venerdì 3 febbraio 2012

Scheletro del Piede


Il piede è composto da 26 ossa ed è una struttura che fornisce mobilità e stabilità, indispensabili per sopportare il peso del corpo umano.
E’ unito alla gamba mediante la caviglia ed è suddiviso in 3 parti:

1.TARSO
2..METATARSO
3. DITA

TARSO: è il tratto maggiore e più resistente. E’ formato da 7 ossa disposte su due file: nella prima fila (anteriore) troviamo il cuboide, il navicolare e 3 cuneiformi; nella seconda (posteriore) il calcagno e l’astragalo
METATARSO: è la parte più grande della pianta del piede ed è formato da 5 ossa lunghe, metatarsi, che rappresentano il prolungamento delle dita
DITA: sono 5 e sono formate da 3 falangi, escluso l’alluce a cui manca la falangetta

I Piedi


I piedi costituiscono per il corpo una base robusta ed elastica. 
Sono la parte anatomica più trascurata, cui andrebbe invece dedicata una scrupolosa pulizia. Per via dell’abbondanza di ghiandole sudoripare e l’introduzione nelle calzature viene prodotto molto sudore che, a contatto con il pulviscolo, genera una fermentazione maleodorante. 
Nei soggetti con iperidrosi si sviluppano macerazioni e abrasioni con conseguente infezione a tutti il piede.

sabato 31 dicembre 2011

giovedì 29 dicembre 2011

Scheletro della mano


Lo scheletro della mano è suddiviso in 3 parti:
  1. CARPO
  2. METACARPO
  3. FALANGI

CARPO: corrisponde al polso ed è composto da 8 ossa brevi disposte su due file: nella prima (superiore) troviamo lo scafoide, il semilunare, il piramidale ed il pisiforme; nella seconda (inferiore) il trapezio, il trapezoide, il capitato e l’uncinato.
METACARPO: corrisponde al palmo della mano ed è formato da 5 ossa; il primo, la continuazione del pollice, è più corto e divaricato verso l’esterno rispetto alle altre.
FALANGI: sono tre per ogni dito (falange, falangina e falangetta), tranne il pollice che ne ha due (manca la falangina).

Le Mani


Le mani hanno una forma caratteristica ereditaria che può ripetersi per più generazioni, ma cambiano insieme alla figura. 
Sono il biglietto da visita di ciascuno di noi e sono inevitabilmente la parte più esposta all’invecchiamento precoce, poiché esposte agli sbalzi di temperatura. Ne risentono particolarmente uomini e donne che agiscono ed operano per mezzo di esse, soprattutto quando si svolgono lavori manuali o sono spesso a contatto con acqua e detersivi; la prima infatti porta alla macerazione della pelle ed i secondi eliminano il naturale strato di grasso protettivo arrossandole.